AVETE MAI MANGIATO LA FARINA DI GRILLO?
SIETE SPAVENTATI ALL’IDEA DI PROVARLA?
La paura di assaggiare è una delle emozioni più frequenti circa gli
alimenti a base di insetti e in particolare sulla farina di grilli, che si
ottiene macinando le larve di questi piccoli animali.
In verità, è ricca di proteine e può essere utilizzata per fare qualunque
tipo di alimento come biscotti, dolci, pasta e pane.
Questa farina possiede in media oltre il 65% di proteine ed è anche ricca
di fibre, calcio, vitamina B12, ferro, fosforo e sodio. A causa del suo prezzo,
però, attualmente viene considerata come prodotto di nicchia. Costa infatti
circa 10 euro al kg!
Nel mondo si consumano abitualmente più di 1900 specie di insetti e,
anche se nell’UE non c’è un consumo diretto di insetti e di larve, non si può
ignorare che in Sardegna e in altre regioni italiane, esistono dei formaggi con
le larve!
Rispetto ad altre fonti proteiche, i grilli utilizzano molto meno spazio, acqua e cibo, inoltre con 2 kg di mangime si ottiene 1 kg di grilli che, in confronto ai 7/10 kg necessari per ottenere 1 kg di manzo è un dato da prendere in considerazione.
Oggi si riesce a utilizzare quasi il 100% del corpo del grillo contro il 50 % di quello di un bovino quindi potremmo dire che si tratta di una tra le fonti proteiche più sostenibili al mondo.Sarà quindi la farina del futuro???
Enea, Jastin, Alessandro e Nour
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