Prima delle vacanze di Natale a scuola abbiamo parlato delle emozioni, io ho scelto la paura. Insieme a Monica Caprari, la mia insegnate, ho letto il libro di Riccardo Mazzucchelli “La Paura che diventa Coraggio” e da questo libro abbiamo realizzato un cartellone.
Il libro parla di Volpe che è immobilizzato a causa di uno strano rumore e rimane nascosto sotto le coperte nonostante i suoi amici del Bosco di Carta vadano alla festa dell’anno tanto attesa. Ognuno deve esprimere un desiderio, metterlo nella lanterna, farlo volare in cielo e aspettare che si avveri. Volpe ha espresso il desiderio “NON AVERE PIU’ PAURA”. Grazie a Tasso un suo amico, poco per volta, Volpe riuscirà ad affrontare la sua paura. Tasso gli racconta che il nonno da piccolo gli diceva:
“SCAPPARE DALLA PAURE NON SERVE A FARLE ANDARE
VIA”
Insieme a
Monica ho capito che esistono 2 tipi di paure:
·
PAURA
AMICAà Quella che ci tutela dai pericoli
·
PAURA
NEMICAàQuella che ci blocca e non ci fa
essere liberi
La paura
amica è sana mentre la paura nemica ci porta ad “avere paura della paura” e
questo può provocare anche rabbia e odio. La paura ci può chiudere in noi
stessi, ma è un’emozione che va rispettata e capita. Per affrontare la paura
bisogna RICONOSCERLA, verbalizzarla e raccontarla. Poco per volta, anche
chiedendo aiuto, la possiamo affrontare e trasformarla in coraggio.
NON LASCIAMO
CHE LA PAURA SI AGGRAPPI AL CUORE
PARLIAMONE
SENZA VERGOGNA CON GLI ADULTI
Alessio 2A
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