Come si
costruisce la pace? Le risposte potrebbero essere molteplici, ad esempio
praticando il rispetto, la gentilezza, il perdono, ponendo fine alle guerre…
domenica 12 ottobre abbiamo scoperto che la PACE si può costruire anche con un
cammino di 25 Km condiviso con altre migliaia di persone. La Marcia per la Pace
da Perugia a Assisi dimostra che il “cammino” verso la Pace è urgente e
possibile!
C’è chi dice che
eravamo 50.000, chi 70.000, chi perfino 200.000!! Sicuramente così tante
persone non si vedevano tutte insieme da diversi anni. Non conosciamo con
certezza i numeri, ma la cosa più importante per noi è che la scuola secondaria
“Federico II” fosse presente con 7 docenti e 16 alunni delle classi terze.
Il corteo scorreva lento come un fiume, con rispetto e serenità, e nonostante il cammino fosse lungo, ci siamo sentiti avvolti dal calore di tutti i partecipanti e tra canti, bandiere sventolate e risate siamo arrivati alla prima destinazione: Santa Maria degli Angeli. Stanchissimi ci siamo seduti per consumare il nostro semplice pranzo e riposarci un po'.
Ma ci aspettava ancora l’ultimo tratto, il più difficile perché in salita. Ci siamo rimessi in cammino e abbiamo fatto l’ultimo sforzo. Lungo la via verso la Basilica di Assisi erano ancora più evidenti i mille colori delle bandiere della Pace, fissate su assi di legno per essere sventolate, adagiate sui campi e portate in striscioni lunghissimi, o indossate come mantelli da ragazzi e adulti di tutte le età. All’improvviso persino un vero arcobaleno è comparso sopra le nostre teste!
Ringraziamo il Comune di Jesi e la Consulta per la Pace per aver messo a disposizione i pullman e averci dato la possibilità di partecipare così numerosi.
Gli organizzatori
hanno parlato di una “manifestazione immensa, per chiedere la fine del massacro
di Gaza, così come di tutte le guerre, dall’Ucraina al Sud Sudan alla
Repubblica Democratica del Congo”. E noi del Federico II siamo stati parte
attiva di questa richiesta. Gli studenti e le docenti






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